Pedagogia Roma Tre

Quaderni di Pedagogia Digitale è un progetto del Laboratorio di Pedagogia Generale del Dipartimento di Scienze della Formazione, Università degli Studi Roma Tre

Fondo Pizzigoni

Gli studi e le ricerche pubblicate sui nostri Quaderni di Pedagogia Digitale si basano e ispirano al Metodo pedagogico creato da Giuseppina Pizzigoni per la scuola dell’infanzia

Quaderni di Pedagogia Digitale

Una presentazione del nostro progetto di divulgazione scientifica ed editoria digitale, dedicato alla scuola dell’infanzia e sviluppato su piattaforme digitali e di social media

FISR 2020 // S.M.A.R.T.

Secondo progetto di Quaderni di Pedagogia Digitale, 5 pubblicazioni interattive che scaturiscono da un convegno internazionale e progetto europeo, e attività di outdoor education

Digito Dunque Sono

Il primo progetto di Quaderni di Pedagogia Digitale, 15 pubblicazioni interattive con ricerche ed esperienze sui temi di scuola e formazione post-lockdown nell’era covid19

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Quaderni di Pedagogia Digitale 004 /// Febbraio 2021

CoronaViRus come momento di crescita e formazione

Competenze di Cittadinanza Attiva

In questo quaderno presentiamo l’esperienza pedagogica della realizzazione del progetto di tirocinio che ha avuto come punto centrale quello dello sviluppo della Cittadinanza Attiva. Il progetto è stato svolto nella primavera del 2020, nel periodo di lockdown, in una classe IV della scuola primaria. Il progetto di tesi, dal titolo Cittadinanza e Costituzione per la formazione del cittadino attivo nella vita locale, nasce dal desiderio di realizzare un percorso scolastico incentrato sulla formazione della persona anche nella veste di Cittadino.

La grande pedagogista Giuseppina Pizzigoni sosteneva che l’esperienza personale ha una grande rilevanza nel processo di conoscenza. È proprio questo profondo pensiero che unisce teoria e pratica. La proposta di tirocinio nasce dall’esigenza di mettere al centro dell’azione educativa il fanciullo e fare in modo che le esperienze di vita individuali e sociali diventino motivo di crescita.

Conoscere la nuova realtà scolastica italiana

La videoconferenza organizzata dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre lo scorso 17.10.2020, al titolo “La scuola nell’era del post quarantena da Covid-19” è stato il momento conclusivo di un gruppo di lavoro sperimentale che ha esaminato come i processi educativi si sono modificati durante e dopo il lockdown.

Coloro che hanno interagito nel gruppo di lavoro sono tutte personalità del mondo della scuola. Grazie alla loro testimonianza è stato possibile raccogliere varie esperienze per proporle nella videoconferenza rivolta agli studenti del primo anno di SFP. Il gruppo di lavoro è stato coordinato dalla Prof.ssa Sandra Chistolini, ed hanno partecipato: insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, un preside, studenti universitari, una tirocinante ed esperti del terzo settore. Come laureanda in Scienze della Formazione Primaria anche io ho avuto modo di partecipare, presentando il mio progetto che riepilogo su questo Quaderno di Pedagogia Digitale.

Cittadinanza in azione in tempo di Pandemia

Cittadinanza in azione è il titolo del progetto di tirocinio svolto in una classe IV della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Statale Cesare Chiominto – Scuola Primaria Virgilio Laurienti di Cori (Latina).

Un mese prima dallo scoppio della pandemia ho avviato la prima fase di osservazione all’interno della classe, proprio nel momento in cui iniziava il lavoro con i bambini le porte della scuola si sono chiuse. Le direttive governative hanno bloccato tutte le attività scolastiche in presenza, la prontezza delle insegnanti accoglienti è stata una vera risorsa.

Dal 12 marzo 2020 le docenti hanno aperto una classe virtuale su WeSchool, una piattaforma digitale che ha dato la possibilità di continuare il processo di apprendimento, anche se a distanza, permettendo in questo modo di sviluppare l’intero progetto grazie alle video lezioni.

Il momento di emergenza che si stava presentando non era da ignorare, anzi occorreva prenderlo in considerazione come momento di crescita, formazione personale e in termini di appetenza ad una comunità. Proprio come ci insegna la pedagogista Giuseppina Pizzigoni: “ogni evento è fonte di insegnamento e di formazione“. Mantenendo gli stessi obiettivi che in precedenza erano stati fissati, ciò che è cambiato è stata la metodologia e qualche contenuto.

Intervento Educativo

Lo sviluppo dell’unità d’insegnamento a distanza

L’obiettivo ultimo della ricerca su tematiche quali Cittadinanza e Costituzione era quello di promuovere negli alunni valori, comportamenti ed atteggiamenti fondamentali per incentivare la crescita di competenze in campo di Cittadinanza Attiva. La responsabilità, la collaborazione, la partecipazione, il rispetto di sé stessi, degli altri attraverso l’osservanza delle regole danno senso all’esercizio della nostra cittadinanza. Mai come in questo momento la consapevolezza è alla base dei comportamenti di ognuno di noi e di conseguenza anche dei piccoli cittadini.

A scuola sono state programmate e sviluppate tre Unità d’Insegnamento da remoto per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Da giugno 2020 il Ministero dell’Istruzione parla di DDI, ovvero di Didattica Digitale Integrata, in seguito specificata come in modalità sincrona e asincrona.

Inizialmente abbiamo discusso e capito cosa stava succedendo nella vita di ognuno di noi. Abbiamo cercato di conoscere i termini specifici scientifici e gli alunni sono stati guidati a comprendere la situazione d’emergenza che tutti stavamo vivendo. Le lezioni si sono basate sull’interazione tra insegnate ed alunni. Grazie a questa modalità i bambini hanno raccontato esperienze e nuovi sentimenti provati durante le giornate di lockdown.

Gli alunni hanno risposto al compito di dividere un foglio in quattro quadrati e di disegnare nei primi tre quadrati tre momenti della loro giornata. Nel quarto quadrato, hanno disegnato quello che facevano nelle giornate di isolamento, come ad esempio un gioco, un’attività d’invenzione o qualche cosa che avevano riscoperto in quel periodo stando a casa.

Le giornate in lockdown nei disegni dei bambini

Come parte degli obiettivi di Cittadinanza Attiva, abbiamo studiato la Costituzione Italiana e letto ed analizzato insieme alcuni dei suoi principi, classificando diritti e doveri. Gli alunni hanno gradualmente acquisito maggiore consapevolezza delle regole assegnate, anche grazie alla formulazione e alla somministrazione di un questionario. Questa consapevolezza li ha portati a redigere le Quattordici Regole di Buona Condotta del Cittadino Attivo.

Le regole di buona condotta del cittadino attivo

A conclusione del percorso è stato realizzato e pubblicato il Calendario sul Coronavirus 2021, composto dalle regole rappresentate dai disegni, dalle domande e dalle risposte del questionario.

Usare mascherina e guanti

Non abbracciare o baciare le persone

Tenere le unghia corte per evitare che si annidino batteri

Si possono incontrare gli amici usando la mascherina

Ascoltare il telegiornale per tenersi aggiornati

Mantenere l’igiene in luoghi pubblici e supermercati

Risultati finali del progetto Cittadinanza in Azione

È stato creato e realizzato un percorso di apprendimento basato sull’educazione alla convivenza civile. La pandemia da Coronavirus è stata un’importante occasione di crescita in termini di partecipazione, collaborazione e consapevolezza, caratteristiche fondamentali per la formazione di cittadini attivi.

Con la metodologia dell’insegnamento a distanza, durato 3 mesi, 20 alunni sono stati i protagonisti di un processo di apprendimento basato sulla conoscenza e sulla consapevolezza della situazione di emergenza vissuta.

Le 14 regole di buona condotta redatte dai bambini e dalle bambine sono la concretizzazione di uno stile di vita nuovo, che si basa sul rispetto degli altri e sulla tutela della propria persona, caratteristiche fondamentali per la valorizzazione della Cittadinanza Attiva.

Percorso di apprendimento per gli alunni

Bambini e bambine della 4° A di CORI

Mesi di insegnamento a distanza

Regole di buona condotta

Sintesi dei numeri del progetto

1 percorso di apprendimento basato sull’educazione alla convivenza civile, sviluppato su 3 mesi di insegnamento a distanza che ha coinvolto 20 alunni in un processo di apprendimento basato su conoscenza e consapevolezza dell’emergenza Covid-19 e dell’esperienza di lockdown che, tra gli altri obiettivi di progetto, ha portato alla creazione da parte dei bambini e delle bambine di 14 regole di buona condotta basate sul rispetto degli altri e sulla tutela della propria persona, caratteristiche chiave della Cittadinanza Attiva.

Risorse e approfondimenti

Riferimenti bibliografici, risorse in rete e crediti fotografici.

Risorse BibliografichE e WEB

Chistolini S., Il Coronavirus visto dai bambini della scuola dell’infanzia all’aperto. Il nuovo stile di vita per esorcizzare la paura, 17 marzo 2020 // link

Chistolini S., Il Fondo Pizzigoni. Metodo sperimentale e scuola dell’infanzia nei Diari di Sara Bertuzzi., Milano, FrancoAngeli, 2020.

Chistolini S., Il Signor COVID-19 e il Signor PUFIC-20. Tra bene e male vince il bene e si trasporta il male, Lecce, Youcanprint, 2020.

Chistolini S., La corona di Virus. Il coronavirus raccontato dalla Scuola dell’Infanzia, Lecce, Youcanprint, 2020.

Chistolini S., La scuola raccontata dai maestri. Dalla Intercultura alla cittadinanza, Roma, Kappa, 2010

Chistolini S., Le avventure del virus COVID-19. Il campione del mondo e la solidarietà dei bambini, Lecce, Youcanprint, 2020.

Chistolini S., Scuola con il “vademecum” senza “lockdown”. Corsie preferenziali per l’accesso sicuro e l’insegnamento garantito, settembre 2020 // link

Pizzigoni G., Le mie lezioni ai maestri delle scuole elementari d’Italia, Brescia, La Scuola, 1961.

Sarfatti A., La Costituzione raccontata ai bambini, Milano, Mondatori, 2006.

Autrice del Quaderno

Profilo e contatti dell’autrice del Quaderno di Pedagogia Digitale // Digito Dunque Sono // 004

Rina Cecchi

Rina Cecchi

Ho 29 anni, sono nata e vivo a Cori (Latina). Sono solare, generosa, tenace e determinata nel portare avanti i miei obiettivi. 

Dopo il liceo socio-psico-pedagogico, la scelta universitaria e professionale è stata facile: diventare insegnante. Quando sono in classe con i bambini sento di essere me stessa.

Il tirocinio è stata un grande esperienza, che mi ha portato alla pubblicazione di un calendario sul coronavirus e alla consapevolezza di aver condotto “un progetto che guarda la futuro“.

La nostra prima serie di Quaderni di Pedagogia Digitale

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